Torna ai risultati per la lettera a
Anastrofe
(dal greco anastrophé, che significa “inversione”). Consiste nell’inversione dell’ordine abituale o normale di un gruppo di termini successivi. È una figura affine all’→ iperbato , ma non implica l’inserzione di un inciso fra i termini. È detta anche anteposizione.
ESEMPIO ▶ «Allor che all’opre femminili intenta / sedevi [...]» (G. Leopardi, A Silvia, vv. 10-11).